domenica 17 gennaio 2010

Una precisazione “vitale”.


PRECISAZIONE

Ho risposto a diverse mail soprattutto sull’argomento casa (che prevedibilmente coinvolge un po’ tutti) e sui cicli economici. 

Innanzitutto vi invito a porre le vostre domande commentando direttamente i post in modo che tutti possano condividere i vostri dubbi (posso comprendere che alcune domande sono state molto personali, per cui non avete ritenuto opportuno condividerle direttamente sul blog). 

Prendo spunto, poi, da queste mail per evidenziare che ho sempre specificato (anche nelle mie risposte, pur disponibili, alle mail citate) che il Blog nasce dalle esperienze personali e, benché per qualcuno può anche essere uno spunto e una spinta all’approfondimento, non ha nessuna pretesa di esaustività degli argomenti trattati. 

Più in generale questo spazio non è finalizzato a dare istruzioni o consulenza in alcuno degli argomenti trattati (come al contrario sembrava questo, dal tenore di alcune mail ricevute). 

FINALITA’ 

A seguito di questa precisazione/premessa, vado a dare ancor più profondità a quello che in precedenza ho definito “il senso” di questo spazio.

E’ uno spazio che sto riempiendo per condividere “me stesso” innanzitutto “con me stesso”. 

La partecipazione dei lettori che troveranno le mie esperienze simili alle loro e pertanto disposti a recepirle più apertamente, non potrà fare altro che arricchire anche la mia esperienza personale. Questo perché, condividere le proprie esperienze e i modi di pensare o di essere, ci aiuta a conoscere meglio la nostra personalità e dunque il nostro “io”. 

Ed è su quest’ultimo concetto che, secondo me, si concentra l’obiettivo ultimo della nostra esistenza. 

Sto comprendendo infatti che, alla fine dei nostri giorni, dovremo confrontarci con nient’altro che con il nostro vero “noi stessi”. Non conterà quello che ho posseduto nella vita fino ad allora; non serviranno più le “medaglie” che ho guadagnato fino a quel momento; dovrò separarmi da tutte le persone con cui ho condiviso la vita fino ad allora.

Questo non significa che già da adesso dobbiamo fermarci ed abbandonare tutto e tutti. Ci sono cose dalle quali è difficile separarsi in vita. Ci sono diversi stadi della vita che vanno attraversati e tra questi c’è anche quello che ci induce a legarci ad alcune cose materiali.

L’ultimo di questi stadi, però, è quello in cui non ci servirà niente più di materiale. 

Ciò che conterà, in quel momento, sarà quanto consapevole è diventata nel corso della nostra vita la conoscenza di noi stessi, perché sarà questa l’ultima cosa a cui ci aggrapperemo e che ci accompagnerà per l’eternità (scusate se queste ultime frasi possono apparire solenni, ma non sono riuscito ad esprimere il concetto che sentivo con più leggerezza). 



Buona vita a tutti!

3 commenti:

  1. E' una visione della vita che condivido solo parzialmente, ma ti stimo per la tua volonta' di "mettere in piazza" le tue idee. Credo pero' che, nel corso della vita, le persone siano la cosa piu' importante.
    Un buon investitore sa che da solo puo' arrivare a raggiungere il suo limite molto prima. Con l'aiuto degli altri, questo limite diventa infinito: e' molto semplice, basta solo allargare il sistema...
    Concludo dicendo che, senza le persone, anche la persona piu' ricca e di successo restera' sempre un poveraccio. Buona vita anche a te!

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  2. Innanzitutto, ti faccio i complimenti per la tua capacita' di mettere in piazza le tue idee.
    Sono pero' convinto che la crescita personale e la conoscenza di noi stessi passi attraverso gli altri: d'altronde ognuno di noi e' parte dell'Universo.
    Inoltre, ogni uomo (investitore o meno che sia) deve sapere che arrivera' a raggiungere presto un limite, che potra' superare solo insieme agli altri. E' molto semplice: per crescere devi allargare il sistema, pertanto rivolgerti agli altri.
    Ogni uomo, sebbene di successo, deve avere accanto delle persone, altrimenti restera' sempre un poveraccio.
    Buona vita!

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  3. Ciao e complimenti per l'analisi che hai fatto.

    Se leggi meglio tra le righe, ti accorgerai che stiamo pensando cose molto simili.

    Innanzitutto, ti consiglio di leggere ancora la presentazione del Blog, nella quale troverai due concetti fondamentali: 1) l’investitore che è in noi (in tutti) ha lo scopo di investire le risorse non solo materiali e non solo e sempre per un arricchimento materiale 2) le relazioni che sono il motore della nostra esistenza.

    Infatti, ritengo che il mondo, senza la "socialità" (consentimi questo termine che rispetto al termine società si avvicina di più al concetto che io ho in testa) non abbia molto senso.

    La precisazione che facevo in questo post che hai commentato, era per invitare le persone a leggere, informarsi, studiare, e alla fine avere la propria definizione delle proprie scelte (quindi senza affidarsi ciecamente agli altri).

    Nella specificazione della finalità, invece, andavo alla base di quelli che sono i rapporti interpersonali: come posso comprendere appieno gli altri e le relazioni con gli altri, se non parto dalla primaria conoscenza di ciò che sta alla base di un rapporto? Come faccio a spiegarmi il rapporto con un'altra persona se prima non definisco il rapporto con me stesso?

    Ed infatti, dopo la condivisione di "me stesso con me stesso" parlo di condivisione delle esperienze personali, che fanno crescere me e gli altri, e quindi i rapporti tra le persone.

    Del resto se volevo egoisticamente tenere per me i pensieri, non mi sarebbe venuto in mente di creare questo spazio per condividerli.

    Forse, in questo post, mi sono concentrato troppo sull'inizio e sulla fine (dove sarà fondamentale la conoscenza di noi stessi).

    Ma se vedi, ho anche detto che c'è un durante che non si può cancellare.

    Questo durante è la nostra vita con gli altri!!

    Ciao e a presto.

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