domenica 25 aprile 2010

Prepararsi al cambiamento senza drammi: il coraggio di rimettersi in gioco!


In questo post ho raccolto una serie di informazioni circa un argomento che, in linea teorica, può interessare tutti, anche chi non si sente attualmente toccato dai problemi dell’economia e dalla sua lenta ripresa.

Infatti, stiamo cercando con fatica di uscire dal pantano della crisi mondiale, ma dobbiamo fare i conti con un dato contrastante.

Dalle ultime rilevazioni economiche sembra che, mentre la produzione interna sta lentamente crescendo, la disoccupazione non sembra dare segni di inversione di tendenza.

E’ vero che, su tale dato, può parzialmente influire il comportamento delle aziende (anche quelle non proprio in sofferenza), che hanno colto la palla al balzo trovando “accordi alternativi” con i propri dipendenti, motivando gli stessi come un contribuito alla sopravvivenza dell’azienda.

Ma l’altro aspetto è la constatazione e la presa d’atto che tali “accordi alternativi” hanno fatto venir meno ogni garanzia ai dipendenti per il mantenimento in futuro del proprio posto di lavoro.

Tale situazione non è certamente gratificante per coloro che sanno di valere e si sentono quasi oppressi da una forzata compressione delle proprie capacità (pur mantenendo, in alcuni casi, le proprie entrate finanziarie pressoché invariate).

Per cui, continuando a dare sempre e comunque il massimo nel proprio lavoro per poter sperare che rimanga lo stesso, è anche bene mettere in preventivo un cambio di rotta che, più o meno bruscamente, potrà avvenire nella vostra vita lavorativa.

domenica 18 aprile 2010

Scrivere un Blog.


Scrivere un Blog, garantendo sempre contenuti interessanti e soprattutto con un aggiornamento frequente, è una cosa che richiede impegno e tempo.

Quando ho cominciato a scrivere ero cosciente di ciò, anche per le esperienze che, alcuni amici, mi avevano trasferito e con i quali avevo discusso della mia decisione di cominciare a scrivere un nuovo Blog.

Ero (e lo sono ancora) così pieno di voglia, di idee, di riflessioni da portare fuori dal mio interno, che decisi di intraprendere questa strada, pur dovendo fare i conti con il tempo.

La gestione del tempo, infatti, era il mio ostacolo principale.

L’argomento scelto per un post è sempre fulmineo, naturale, basato su una recente esperienza o su una recente riflessione.

Non sempre altrettanto fulmineo è il passaggio dall’idea alla pubblicazione del post.

domenica 11 aprile 2010

Un futuro senza rifiuti!




La tutela dell’ambiente è un argomento a cui tengo tantissimo e che si sta sempre più imponendo, man mano che, a livello internazionale, si è diffuso il concetto di “Sviluppo Sostenibile”.
Un concetto che, sinteticamente, rappresenta una forma di sviluppo dell’umanità, in tutti i suoi aspetti, che consenta alle future generazioni di continuare ad avere tale sviluppo (sviluppo economico, sociale, demografico, ecc).

Gli interventi programmati e da mettere in atto da parte delle Nazioni Unite, sono molteplici e sono distribuiti a diversi livelli.

Di tali interventi ve ne sono due che ci riguardano da molto vicino, in quanto sono quelli alla portata di tutti e che hanno bisogno del contributo di tutti. Sto parlando del riciclaggio dei rifiuti (strettamente connesso al nostro modo di consumare e differenziare) e del risparmio energetico che si può perseguire sia nelle nostre case sia in tutte le nostre azioni quotidiane.

Nella maggior parte delle città è ormai attivo un processo di raccolta differenziata che ha lo scopo di separare i diversi tipi di rifiuti prima che questi siano conferiti in processi di riciclo o in discariche di vario tipo, evitando che vadano insieme scarti di diversa tipologia e pertanto più difficilmente riciclabili o con difficoltà di smaltimento.

Inoltre, si sono diffusi sempre più di frequente manuali di comportamento e si organizzano, sempre con maggior frequenza, manifestazioni che ci dovrebbero sensibilizzare nel compito quotidiano del risparmio energetico.

sabato 3 aprile 2010

Un'idea a 360° per il mercato immobiliare.




Dico "un'idea a 360°" perché può riguardare molti dei portatori di interesse del mercato immobiliare (agenzie, venditori, locatori, architetti, designer ed altre figure professionali dell'ambito immobiliare).

Sappiamo, come ho anche detto su alcuni dei miei post, che i tempi di vendita degli immobili, da un paio di anni a questa parte, si sono allungati oltre i tempi che possono essere ritenuti congrui da una persona che non abbia particolare fretta di vendere l'immobile.

Ovviamente, man mano che il tempo passa, le motivazioni che hanno portato alla decisione di vendere la casa, cominciano a trasformare l'iniziale tranquillità della vendita in preoccupazione sul fatto che i tempi si stanno allungando un po' troppo.

Da queste preoccupazioni cominciano a nascere dubbi circa la vendibilità della propria casa, sia rispetto al prezzo (che potrebbe essere percepito troppo alto per quella tipologia di immobile in quella zona), sia rispetto allo stato dell'immobile (cioè quel tipo di immobile in quella zona, avrebbe anche quel valore, ma le sue condizioni appaiono un ostacolo alla conclusione della vendita).

In entrambi i casi, la soluzione pratica per favorire la vendita dell'immobile, sembrerebbe quella di abbassare il prezzo di vendita.

Solo apparentemente